Questa pagina è dedicata a quei cani che, nonostante abbiano altri proprietari, sento anche miei per svariati motivi.

UN BRANCO SPECIALE

 

Michele, Bea e Perla sono i compagni di vita di Serena, ma li ho sempre sentiti anche un pò miei, e non solo per il tempo speso insieme a loro, per le volte in cui gli ho fatto da "dogsitter", perchè alcuni di loro li ho aiutati a crescere o a rimettersi in sesto, o per l'affetto immenso che provo per loro...questi tre cani sono stati quelli che mi hanno insegnato tanto sul mondo canino, con le loro storie, i loro caratteri, le loro piccole vittorie!

MICHELE

Michele, detto Lele, è un bellissimo lupone nero venuto fuori da chissà quale incrocio!

Lui, insieme ai suoi fratellini e sorelline, viene ritrovato in una busta di plastica gettata in un cassonetto quando aveva poche ore di vita. La ragazza che ritrova questi cuccioli si rivolge subito all'associazione animalista di cui Serena fa parte.

Il veterinario avvisa i volontari che la cucciolata ha davvero poche speranze di sopravvivere dato che sicuramente non hanno avuto neanche la possibilità di bere il primo latte della mamma. I volontari decidono comunque di provarci e ognuno di loro prende con se un cucciolo. Serena sceglie l'unico cucciolo nero con il petto e i calzini bianchi.

Contro ogni previsione tutti i cuccioli tranne uno sopravvivono e diventano dei grossi cani dalle sembianze lupine.

Io conosco Michele quando ha già tre anni e, come tutti quelli che lo hanno conosciuto, me ne innamoro subito! Lele è un cane dolcissimo e molto affettuoso (a volte anche un pò tonto!). La sua strana infanzia ha lasciato un pò di segni in lui, rendendolo a volte un pò timoroso, e il sangue di cane nordico che c'è in lui fanno si che sia un pò testone e poco collaborativo.

Negli anni ha fatto molti progressi e ora è un cane diverso, principalmente dal punto di vista del legame con la proprietaria, nei rapporti con i suoi simili, e nella gestione quotidiana. E' passato dall'essere un gran tiratore (aiutato dai suoi 40kg), a fare delle belle passeggiate in centro ammirato dai passanti per la sua eleganza e compostezza.

Lui mi ha insegnato che anche i cani più improbabili possono raggiungere dei risultati, l'importante è avere pazienza e costanza. Questi risultati sono stati raggiunti negli anni, non in un paio di mesi, e soprattutto non arrendendosi alle prime sconfitte!

BEA

Qualsiasi parola sarebbe riduttiva per descriverla! E' un cane dalla generosità illimitata, sveglia, attenta, è un genietto qualsiasi cosa le si chieda!

Anche la vita di Bea inizia in modo triste, lei e la sua sorellina vengono abbandonate in una cassetta di legno nei pressi di una scuola quando hanno circa 10 giorni.

Alle 11 di sera decido di portare le cucciole a casa a patto che il giorno dopo si trovi una sistemazione diversa...il giorno dopo portiamo le cucciole dal veterinario, anche perchè non riuscivano neanche a succhiare il latte dal biberon tanto erano indebolite, lui ci dice che non mangiano da molte ore e sono molto deboli e se non riusciamo a farle mangiare con la forza le perderemo. Bea era quella messa peggio, non riusciva neanche a muovere la testolina. Io e Serena allora decidiamo di tenerle un pò a casa mia e un pò a casa sua in modo da farle ristabilire!

Le cucciole crescono bene, cerchiamo di stimolarle in ogni senso per evitare problemi di socializzazione, sono delle cucciole con un forte carattere e molto intelligenti, probabilmente un incrocio tra un molossoide e un pastore tedesco.

A due mesi sua sorella Lea viene affidata, lei invece, dopo un pò di tentennamenti resta con noi! Di cose con lei ne abbiamo fatte tante! Lei sembra portata per qualsiasi cosa e ci ha dato tante soddisfazioni!

Ha il suo caratterino e la sua testa calda con gli altri cani, ma si è sempre dimostrata gestibilissima in contesti in cui erano presenti tanti cani e lei era in libertà.

E' un grande cane e per me sarà sempre la più bella del mondo!

Lei mi ha insegnato come far crescere un cucciolo nel modo migliore.

Successivamente ho capito anche che non tutti i cuccioli sono come Bea, e che non posso sempre aspettarmi tanto...

PERLA (Pepe, Happy, Pepè, ecc......)

Un cane dalla lista infinita di nomi...

La folle viene avvistata da una nostra amica mentre si aggira per la campagne pugliesi in condizioni assurde. E' praticamente lo scheletro di un cane con due occhi dolcissimi e pieni di tristezza e paura, e le mammelle gonfie di latte. Inutile dire che i suoi cuccioli non sono mai stati ritrovati. La nostra amica la porta con se sperando di trovare una sistemazione, ma nessuno può tenerla neanche temporaneamente, così decidiamo di tenerla nella casa in campagna dello zio di Serena e a turno andiamo a farla mangiare e giocare ogni giorno. Con la pioggia e la neve, a Natale e a Capodanno noi siamo lì da lei. In una settimana lo scheletro ha già preso sembianze canine. Quando portiamo Bea e Michele in campagna lei fa subito amicizia con Bea e insieme fanno sempre folli corse. Dato che si è ben integrata nel branco, Serena decide di adottare anche lei.

In casa è molto educata e ha addirittura posture principesche!

Perla è arrivata da noi come un cane pauroso e pian piano ha tirato fuori il suo caratterino!

Lei è la portavoce del branco in presenza di altri cani, ha uno straordinario modo di comunicare e un pò di volte io e Serena siamo rimaste imbambolate ad assistere ai suoi "discorsi canini".

Oltre a ringraziare loro per quello che mi hanno insegnato, ringrazio Serena per avermi dato l'opportunità di vivere il suo branco come fosse il mio, per avermi permesso di essere la loro seconda mamma, di amarli, coccolarli, lavorare con loro e godere della loro compagnia unica! Di loro non mi dimenticherò mai!

LA "MIA" SECONDA AUSSIE

Dopo aver preso la mia cucciola di Australian ho subito pensato che ne avrei voluta un'altra perchè questa è una razza che sento particormente affine col mio modo di essere, ma per il momento ho talmente tante cose su cui lavorare con Kim che sarebbe impensabile prendere un'altro cucciolo.
Eppure poi l'occasione di avere tra i piedi un'altra australianina è arrivata!

La mia amica Chiara, aveva perso la sua Maya da un anno ed era ancora segnata, ma iniziava a pensare vagamente ad un altro cane...così quando l'Australian di un nostro amico mette al mondo i suoi primi cuccioli, decidiamo di andare a darci un'occhiata. Il carattere di quei cuccioli e il modo in cui Alessandro e Sara li stavano tirando su ci fa decidere di tenerli d'occhio e poi finalmente di scegliere la piccola da portarsi a casa.

E così è arrivata Tess! Io me n'ero innamorata dal primo momento e sono stata felicissima quando Chiara ha scelto proprio lei.

Vedere due Australian giocare insieme è fantastico, perchè loro hanno il loro modo di giocare (sono molto fisici) che non piace proprio a tutti i cani, mentre tra di loro sono assolutamente in sintonia e non ho mai visto Kim così felice come da quando può scambiare morsi, tirare e ricevere spallate e correre a perdifiato con Tess.

ALICE IN WONDERLAN detta TESS

MAYA

E poi c'è un cane che avrei voluto conoscere tanto quanto quelli di cui ho parlato finora, ma non ne abbiamo avuto il tempo... ho potuto stare a contatto con lei troppo poco, la conosco però dai racconti di Chiara e so quant'era speciale e sempre lo sarà per lei!

 

Una saluto anche a te piccola Maya!